
Che sono un’amante del carboidrato era scontato. Oltre ai dolci, infatti, mi piace tantissimo cucinare primi piatti pasta; tra questi il mio amore incondizionato non poteva che ricadere sui paccheri. Li amo anche semplici, con solo pomodoro e basilico.; ma stavolta, però, ho voluto fare qualche variazione: una “finta” norma, vista la presenza delle melanzane, con l’aggiunta di stracciatella di burrata (tra i peccati di gola più calorici che vi siano).
In questo piatto gli aromi di ingredienti semplici (cipolla, pomodoro e melazana) si accoppiano alla perfezione in una sorta di inno alla “mediterraneità” e, che dire, la stracciatella di burrata dà proprio il colpo di grazia, portando dolcezza e freschezza al piatto.
A voi ora il (duro) compito di provare i pacchieri in questa versione e dirmi se non la vorreste mangiare a qualsiasi ora della giornata!
Affettate quasi metà cipolla e tagliate a dadini la melanzana. Trasferite tutto in una padella con olio extra vergine di oliva q.b e fate andare a fiamma bassa per circa 8 minuti. Trascorso questo tempo versate in padella anche i datterini con il loro succo e schiacciateli con un cucchiaio di legno per romperli (attenti a non schizzare ovunque). Aggiustate di sale e pepe e lasciate cuocere a fuoco basso sino a che le melanzane saranno belle appassite.
Nel frattempo mettete a bollire l’acqua per la pasta, salatela e versatevi poi i paccheri. Regolatevi con il tempo di cottura indicato nella confezione e 5 minuti prima dello scadere del timer assaggiate i paccheri per sentire come procede la cottura e vedere se lasciarli bollire per altri cinque minuti o altri due o tre minuti soltanto.
Quasi a cottura ultimata versate uno o due cucchiai di acqua di cottura dei paccheri nella padella contenente il sugo per la pasta; scolate quindi i paccheri e versateli nella padella. Mescolate per quasi un minuti in modo che il sugo si amalgami bene alla pasta.
A questo punto non vi resta che impiattare e aggiungere la stracciatella di burrata in cima ai paccheri.