
Il banana bread, o pane alla banana (ma noi siamo bravi e continuiamo ad usare il termine inglese), è un tale must have sulle tavole degli americani da avere persino un giorno tutto dedicato: negli USA il 23 febbraio è la giornata nazionale del banana bread… did you know?
Ovviamente anche noi italiani ci siamo fatti prendere la mano e a mio parere è uno dei dolci più “confortevoli” per le colazioni d’inverno poiché è: semplice e rapido da preparare, nutriente e, per quel che mi riguarda, si può anche evitare di aggiungere ulteriore zucchero dato il potere dolcificante delle banane belle mature.
Per cui, complice (aridaje) una simpatica pandemia e una fitness challenge che avevo lanciato su Instagram, ho pensato bene di inaugurare nuovamente la stagione dei dolci da forno con un bel plumcake da colazione.
Tra un plumcake vegano alle carote e noci (altro mio cavallo di battaglia) e il banana bread, avete optato per quest’ultimo: quindi eccovi accontentati!
COTTURA: 50 min in forno statico a 185°
Fuori dal frigo conservatelo in un contenitore ermetico fino a massimo 3-4 giorni, in alternativa potete anche tranquillamente congelarlo.
P.S per la versione che invece ha ispirato la qui presente ricetta, vi invito a visitare il sito dei dolci di Veronica.